Il 10 e l’11 novembre – nella Sala Montelupo di Domagnano – riparte il Forum del Dialogo, nella sua 6° Edizione.
Un caloroso messaggio di Papa Francesco, giunto nelle ultime ore, incoraggia gli organizzatori ad andare avanti nella proposta di Dialogo con questa società.
Due anni di sosta forzata, a causa del Covid, non hanno scoraggiato gli organizzatori del Gruppo di Progetto a riprendere l’iniziativa, all’insegna del “Dialogo con la Comunità civile”, come modalità sempre più avvertita in questa società segnata da tanto individualismo.
Il 6° Forum punta, infatti, a sviluppare idee e proposte che possano stimolare la società civile a valorizzare sempre di più la dimensione umana delle relazioni e della vita comunitaria.
Ad assumere il ruolo di titolare della realizzazione del Forum – come avviene ogni anno – è stata la Cooperativa sociale “Involo”.
Sarà infatti il presidente, dott. Maurizio Ceccoli, ad aprire i lavori.
Il “senso di comunità” è il motivo conduttore dei lavori del Forum, sia nelle attività associative, che nel volontariato, nella cooperazione e, specialmente, nella famiglia impegnata oggi nella ricerca della sua identità.
Così dicasi per i gruppi sociali, i movimenti, le imprese, i sindacati.
“La Cooperativa Sociale “Involo” è entusiasta di poter sostenere il Forum del Dialogo nell’anno in cui si parla di comunità.
La partecipazione, essendo noi anche l’unica Cooperativa Sociale nel territorio sammarinese ci responsabilizza e ci rende orgogliosi.
È un onore condividere la nostra quotidianità incentrata sul NOI sul fare e stare in relazione, elementi imprescindibili per il benessere dei nostri lavoratori… “, ha dichiarato Ceccoli.
Espressioni condivise anche dalla Dott.ssa Elisabetta Righi Iwanejko presidente della San Marino-Italia, associazione che partecipa collaborando attivamente al Forum fin dalla 1° edizione.
“Credo fermamente che la sinergia tra la società civile e le Istituzioni per il raggiungimento di obiettivi comuni sia un connubio vincente-ha dichiarato la presidente- Abbiamo l’irripetibile occasione di trovare un comune terreno di confronto trasformando le nostre differenze, in una forte volontà di collaborazione per lasciare alle future generazioni e all’intera comunità, un messaggio di pace e fratellanza!”
Nel 6° Forum, infatti, saranno affrontati temi di grande attualità, per i quali ci si avvarrà delle competenze di esperti di ben cinque Università e della supervisione di un Comitato scientifico.
Sarà il prof. Stefano Zamagni, venerdì pomeriggio, ad affrontare il tema “Il Terzo settore e la costruzione del senso di Comunità”, cui seguirà l’intervento di S.E. Monsignor Andrea Turazzi, Vescovo di San Marino-Montefeltro, su un aspetto molto interessante: “Costruttori di Comunità… nei cantieri della vita”.
Sarà il Dirigente della Protezione civile di San Marino, Pietro Falcioni, a farci rivivere “l’esperienza di emergenze generose per i bisogni della Comunità”.
Sabato mattina, dell’Associazionismo parlerà la sociologa, prof. Carmen Leccardi, dell’Università di Milano-Bicocca; per la Famiglia interverrà la prof. Paola Milani, dell’Università di Padova; sulla vitalità del Volontariato è previsto il contributo del dott. Emanuele Serrelli, del Cesvopas (Centro Studi sul Volontariato e la Partecipazione Sociale) dell’Università Cattolica di Milano.
A proporre un’ulteriore riflessione saranno alcune esperienze di San Marino e del Circondario: Le Acli e l’ADA di Rimini; la Fondazione San Paolo di Pennabilli, I giovani della GMG che hanno partecipato a Lisbona con i gruppi di tutto il mondo.
Per consegnare ai partecipanti una serie di conclusioni e di proposte, è prevista una discussione finale a più voci.
La partecipazione, ovviamente, è aperta a tutti e in particolare a quanti vivono esperienze di gruppo e coltivano una forte sensibilità sociale.